Obblighi e Normative

Drug test rapidi sul lavoro: metodi, obblighi ed efficacia

Pubblicato in Novità, Obblighi e Normative

test antidroga rapidi sul posto di lavoro, chiamati anche drug test lavoro, sono diventati obbligatori per aziende che operano in alcuni settori. Negli anni si sono evoluti fino a comprendere varie tipologie, in grado di rintracciare dalle sostanze stupefacenti più note fino ai composti chimici più recenti.

In questo articolo andremo a vedere quali sono i principali drug test rapidi sul lavoro, come funzionano e quali obblighi comportano per un datore di lavoro.

Che cosa sono i test rapidi antidroga e come funzionano

test anti-droga sul posto di lavoro servono per rilevare se un lavoratore abbia fatto uso di sostanze psicotrope o stupefacenti, che possano alterare le sue capacità, con un rischio per la salute e l’incolumità del dipendente ma anche dei suoi colleghi o per l’attività dell’azienda.

La legge impone test anti-droga soprattutto per certi tipi di impiego, a maggior rischio, ma diverse aziende effettuano i test al momento dell’assunzione e successivamente con cadenza annuale, anche quando semplicemente ci sia il sospetto di abuso di sostanze.

A occuparsene è il medico del lavoro, anche se le aziende possono ricorrere a ulteriori analisi in laboratori pubblici o privati.

L’obiettivo del test è quello di stabilire, partendo dai liquidi organici o dal capello di un individuo, se vi è traccia di metaboliti di sostanze stupefacenti.

I vari test a disposizione possono riscontrare tracce di diversi metaboliti, che sono però rilevabili in modo diverso a seconda del campione organico che si sceglie di analizzare (per esempio, nelle urine o nella saliva i metaboliti permangono per un tempo molto limitato).

Nell’effettuare il test si devono tenere in considerazione anche diversi parametri specifici della persona che si sottopone al test, come la sua massa corporea, il tempo passato dall’eventuale ultima assunzione dello stupefacente e il suo grado di tolleranza allo stesso.

In genere, le principali sostanze stupefacenti che rimangono nell’organismo sono:

  • THC e cannabinoidi fino a 30 giorni
  • Anfetamine da 2 a 4 giorni
  • Eroina o morfina fino a 5 giorni
  • Cocaina dai 2 ai 4 giorni
  • LSD da 1 a 4 giorni
  • Metadone: dai 3 ai 5 giorni
  • Benzodiazepine fino a 8 giorni


A seconda del tipo di test scelto, viene prelevato un campione organico in presenza del medico del lavoro per evitare contraffazioni o scambi. La comunicazione riguardo al test può arrivare al soggetto al massimo 24 ore prima, ma non prima ancora, per via della quantità di tempo per cui alcune sostanze possono rimanere nell’organismo.

I principali test antidroga per il posto di lavoro forniscono un risultato piuttosto rapidamente, entro 5-10 minuti dall’effettuazione. L’esito negativo indica che il soggetto non ha fatto uso nella finestra temporale specifica per la permanenza dei residui di una certa sostanza (ma non esclude che potrebbe averlo fatto precedentemente).

In caso di esito positivo i test rilevano se una delle sostanze è presente nell’organismo, ma non rivelano qual è esattamente quando è stata assunta. Per questo motivo, i test positivi vengono rimandati a un laboratorio per analisi più approfondite (accertamento tossicologico di secondo livello).

Parallelamente a questo, il lavoratore verrà messo in contatto con il SERT di zona per ulteriori accertamenti e l’avvio di un percorso di disintossicazione.

I diversi metodi dei test anti-droga

Esistono davvero moltissimi tipi di test anti-droga rapidi per il lavoro, che permettono di analizzare diversi tipi di campioni.

I più diffusi, e anche i più semplici da effettuare, sono certamente quelli delle urine e della saliva.

Il drug test urine fornisce un’indicazione dell’uso di sostanze stupefacenti a breve/medio termine. Attraverso questo test si può rilevare la presenza di metaboliti dei principali stupefacenti fino a 4 giorni dall’ultima assunzione, per la cannabis anche fino a 30 giorni. Le tracce di cocaina nelle urine invece sono rilevabili fino a 4 giorni dalla sua ultima assunzione.

test salivari sono spesso preferiti perché ancora più facili da effettuare come prelevamento del campione e perché forniscono un esito più rapido: generalmente in 5 minuti si possono già avere i risultati.

In caso di metaboliti di sostanze sintetiche, quali l’anfetamina, il test salivare è un tipo di test abbastanza affidabile; lo è meno, invece, per le benzodiazepine o i metaboliti della cannabis. Per questi ultimi, un test salivare solitamente rileva la sostanza solo se è stata assunta nelle ultime 12 ore, mentre per la cocaina può essere affidabile fino a 3 giorni. Per questo la rilevazione di sostanze stupefacenti nelle urine risulta più attendibile.

L’analisi del sangue è certamente un test più affidabile ma anche più difficile da svolgere su un luogo di lavoro. Spesso viene effettuato come approfondimento diagnostico in caso di positività di un primo test salivare o delle urine. I risultati sono precisi, ma di contro è pur vero che molte sostanze sono rintracciabili per un periodo di tempo inferiore rispetto all’esame delle urine. Per esempio, la cannabis è rilevabile fino a 12 ore dall’assunzione, a meno che non vi sia un consumo regolare.

Il test più affidabile nella rilevazione di sostanze stupefacenti in un organismo a lungo termine è sicuramente quello del capello.

Il test del capello può infatti indicare il consumo di droghe fino a 6 mesi dall’assunzione e anche stabilire il consumo medio lungo un arco temporale consistente. Chiaramente, va eseguito da laboratori specializzati e ha un costo superiore, garantendo però una certezza dell’esito praticamente totale.

I settori in cui si usano i test rapidi antidroga

Il test antidroga è obbligatorio per diversi tipi di lavoro, in primo luogo per quelli dove si prevede la guida di veicoli stradali delle categorie C e D, come camion e autobus, oppure veicoli da lavoro.

Il test è obbligatorio anche per chi conduce mezzi con trasporto di persone, come taxi o auto a noleggio con conducente, così come per chi conduce veicoli che trasportano sostanze pericolose.

È un test obbligatorio anche per membri delle forze armate e medici che effettuano interventi invasivi, come i chirurghi, così come per addetti alla circolazione e sicurezza di navi, treni o aerei.

Infine, sono previsti drug test anche per lavoratori edili che operano in quota, e per tutti quelli che operano a contatto con sostanze pericolose o infiammabili.

La normativa sui drug test nei luoghi di lavoro

L’obbligo di effettuare drug test nei luoghi di lavoro è stato stabilito da una nota del Ministero della Salute del 7 luglio 2017, denominata “lndirizzi per la prevenzione di infortuni gravi e mortali correlati all'assunzione di alcolici e di sostanze stupefacenti, l'accertamento di condizioni di alcol dipendenza e di tossicodipendenza e il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e di sicurezza sul lavoro ex articolo 5 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81".

Questa nota, oltre a indicare quali sono le professioni per cui è prevista obbligatorietà del drug test, impone precisi obblighi al datore di lavoro, quali per esempio vietare l’utilizzo di alcolici o stupefacenti sul luogo di lavoro e promuovere campagne contro il loro utilizzo.

Al medico del lavoro competente, invece, è affidata la periodicità dei controlli, che diventano molto più ravvicinati in caso di un test positivo su un lavoratore.

Il datore di lavoro può anche disporre dei test a sorpresa in caso di evidenti condizioni alterate del lavoratore.

Il lavoratore invece, se non si presenta al drug test programmato, sarà sottoposto a sospensione provvisoria della propria mansione fino a ulteriori accertamenti.

Bisogna scegliere i test antidroga più affidabili

Abbiamo visto come, soprattutto per aziende che operano in contesti a rischio per i propri dipendenti come per la comunità, sia importante affidarsi a test antidroga di qualità e in grado di dare risposte certe.

Bisogna quindi affidarsi a un fornitore esperto come Securlab, da moltissimi anni presente sul mercato con test antidroga affidabili e avanzati.

La salute e soprattutto la sicurezza in un luogo di lavoro non possono mai essere prese sottogamba.