Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST): Quali Test Fare?

Le malattie sessualmente trasmissibili, in gergo MST, sono una categoria di patologie persistenti che coinvolgono agenti patogeni trasmissibili durante l'attività sessuale. Queste infezioni rivestono un'importanza notevole nell'ambito della salute umana, richiedendo approcci diagnostici e terapeutici avanzati. 

La medicina ha fatto passi da giganti in termini di cure, che però spesso sono molto difficili e costose. Diventa quindi ancora più importante scoprire per tempo se si è contratta una determinata malattia, che spesso nella sua fase precoce è più facilmente curabile.

In questo senso, sono stati sviluppati diversi tipi di test rapidi per MST affidabili e in grado di rilevare in poco tempo se un individuo è entrato in contatto con virus e batteri di una determinata malattia, e spesso la tempestività della scoperta è uno dei fattori fondamentali per l’efficacia della cura e, non certo in secondo piano, per evitare un ulteriore diffondersi della patologia.

In questo articolo faremo una panoramica sulle più comuni malattie veneree e sui migliori test rapidi attualmente in commercio per rilevarle.

Malattie Sessualmente Trasmissibili: cosa e quali sono

Le malattie infettive a trasmissione sessuale sono patologie che si possono diffondere attraverso il contatto sessuale tra due individui, indistintamente tra uomini e donne. Tipicamente sono causate da virus ma alcune si trasmettono sotto forma di batteri, virus, funghi o parassiti.

Tra le più comuni troviamo l’HCV, acronimo che indica l’Epatite C, un’infiammazione del fegato di origine virale. Generalmente dopo un periodo di 6 mesi l’infezione passa spontaneamente se di tipo acuto. In alcuni casi però assume una forma cronica che può portare seri danni al fegato, come insufficienza epatica o tumori all’organo stesso. Si trasmette con scambio di sangue e quindi anche attraverso rapporti sessuali non protetti.

Molto più grave è l’epatite B, che si differenzia dalla C come origine del virus (a DNA invece che a RNA), e che nella sua fase più acuta può degenerare in epatite fulminante, addirittura mortale e incurabile.

La stessa modalità di trasmissione ce l’ha il virus dell’HIV, che causa l’Aids. Una malattia che era stata definita la peste del ventesimo secolo, per quanto dannosa e apparentemente incurabile. Il virus causa all’organismo contagiato una immunodeficienza, ovvero smette di far funzionare il sistema immunitario, e quindi il soggetto rischia la morte anche per infezioni normalmente non gravi come un raffreddore.

È sessualmente trasmissibile anche l’Herpes genitale (HSV), che si manifesta con l’apparizione di vesciche e ulcere sui genitali sia maschili che femminili. Un virus questo che ha diversi gradi di gravità. I suoi sintomi possono infatti perdurare da pochi giorni a diverse settimane.

Infine, un’altra malattia sessualmente trasmissibile molto comune è la sifilide. Un virus che si manifesta con delle lesioni cutanee, talvolta anche indolori, in qualsiasi parte del corpo ma che se non curate per tempo possono diffondersi anche ad altri organi, andando a intaccare parti vitali del corpo come cuore, cervello e sistema nervoso.

Per alcune di queste malattie, come l’epatite B o l’herpes genitale, esistono dei vaccini che prevengono da ogni contagio. Per evitare le altre invece, oltre chiaramente ad evitare contatti con le lesioni di una persona infetta, si evita il contagio attraverso rapporti sessuali sempre protetti dal preservativo, per proteggere la propria salute e quella degli altri.

E se questo non avviene, i test rapidi per le malattie sessualmente trasmissibili rilevano in modo rapido e preciso l’avvenuto contagio, e spesso già solo questa tempestività può essere decisiva nella loro cura.

Test rapidi per le MST

La scienza dei dispositivi medici ha sviluppato diversi test rapidi chiamati a rilevare la presenza di malattie sessualmente trasmissibili.

Si tratta di test dalle elevate performance diagnostiche, dall’alto grado di precisione dei risultati quindi, ma al tempo stesso rapidi nella risposta e davvero di facile utilizzo.

Questo comporta che questo tipo di test sono sicuramente da tenere a disposizione in uno studio medico ma al tempo stesso possono essere acquistati online ed effettuati anche da privati cittadini che possono effettuarli a casa propria.

Su un tema come questo genere di malattie infatti spesso è la mancanza di adeguata privacy che induce le persone a non sottoporsi a questi test, con le conseguenze nefaste di cui sopra.

Si effettuano quindi con strumenti monouso e senza necessità di particolari attrezzature o personale specializzato, che invece deve intervenire in caso di positività del test per proporre la migliore terapia.

La loro affidabilità è garantita da anni di ricerche scientifiche, che hanno portato alla realizzazione di test davvero affidabili.

Scoprire per tempo di aver contratto un’infezione di questo tipo è davvero decisivo, per iniziare al più presto un ciclo di cure efficaci ma anche per evitare una trasmissione indiscriminata del virus.

I test rapidi per le malattie sessualmente trasmissibili possono prevedere l’analisi di una goccia di sangue, tipicamente da un dito, oppure della saliva o delle urine, e possono essere effettuati davvero in ogni luogo.

Quali test per le MST sono disponibili

Come detto, esistono diversi test per le malattie sessualmente trasmissibili in commercio.

Il test rapido per l’HCV (Epatite C) ha una forma tipicamente a cassetta in cui va inserita una semplice goccia di sangue. I reagenti al suo interno evidenziano la presenza o meno di anticorpi sviluppati per questa malattia, indicandone quindi la presenza o meno.

Le stesse modalità si applicano per il test rapido per l’HIV sempre attraverso l’analisi di una goccia di sangue. Se il campione prelevato contiene anticorpi anti-HIV, le proteine prodotte dall'organismo per combattere l'infezione, la persona è sieropositiva. 

Un altro test rapido molto semplice da utilizzare è quello per rilevare l’epatite B. Questo test rapido a cassetta rileva quantitativamente il virus in campioni di siero o plasma. Il test utilizza una combinazione di anticorpi monoclonali e policlonali per rilevare elevati livelli di carica virale.

Una prima diagnosi di eventuale contagio dell’Herpes Genitale (HSV) può avvenire con semplice test a cassetta attraverso l’analisi sempre di una goccia di sangue, siero o plasma, con l’eventuale risultato positivo che deve essere poi confermato da analisi più approfondite in uno studio medico specializzato.

Attraverso il prelievo di un campione di siero o plasma si può effettuare anche il test rapido per rilevare la presenza della sifilide. Anche in questo caso viene rilevato il numero di anticorpi presenti e in base a questo si ottiene l’informazione se si è stati infettati da questa malattia. In questo caso, visto che per lungo tempo questa infezione è asintomatica, la rilevazione per tempo è davvero fondamentale per avviare un ciclo di cure efficaci.

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